martedì 29 gennaio 2019

Be Positive.


"Quando non capisci più se la notizia è pubblicata da Lercio o da un quotidiano nazionale, la situazione inizia a farsi veramente grave!"



No vabbè. 
Sono sconcertata.
Non posso crederci, non può essere vero. 
Non ci voglio credere. 
ok. 

Respiro e mi spiego.  

Come ogni mattina anche oggi mi sono alzata, ho preparato il caffè, ho preso i biscotti e la mia tazza preferita e mi sono messa a dare un occhio alle notizie della giornata. 
Le notizie della giornata le guardo un po' ovunque, per comodità personale parto sempre da Facebook. 
Apro la home e istantaneamente mi vengono proposti diversi articoli trattanti lo stesso tema: "Lino Banfi diventa ambasciatore dell'Italia all'Unesco." 

Ok, credo subito sia una notizia fake, di quelle simpatiche che la redazione di Lercio si diverte a postare. La ignoro e proseguo. 
Continuo a visualizzare le notizie della home e vedo altri due articoli dai titoli diversi ma trattanti lo stesso tema. 
Lì a quel punto inizio a temere che non sia un simpatico scherzone ma la verità. 

Prima di disperarmi vaglio tutte le opzioni possibili che possano giustificare una cosa simile: 
- è il 1 aprile?! No.
- Magari fanno lui patrimonio dell'Unesco.. è possibile? no. 
- uno scherzone delle Iene? No

Chiedo conferma a amici giornalisti e scopro, come se fosse una doccia fredda, che Ohcazzoèveroperdavvero!

LINO BANFI NELLA COMMISSIONE DELL'UNESCO???
MA COSA CAVOLO PENSATE POSSA FARE?! DUE BATTUTE?


Sono basita, sgomenta, senza parole, disarmata. 
Ma dai, ma non scherziamo. 
Ma dai, ma facciamo i seri. 

E non dico che Lino Banfi sia una persona non preparata, che non sia in gamba, che non sia un personaggio che nella sua vita ha dimostrato di saper fare, dico che ha dimostrato di saper fare il suo lavoro, che santa pace, non è certo il membro della commissione dell'Unesco!
Ma povera Italia nostra. 
E di fronte a questo, lui cosa dice: "porterò un po di buon umore" (o qualcosa di molto simile..) 
Ma cari amici che mi rappresentate allo stato, che rappresentate tutti noi, cosa pensate se ne facciano all'UNESCO del buon umore che può portare Lino Banfi? 
Speriamo solo si metta una mano sul cuore e non si limiti a far solo ridere.

Con la giornata iniziata così, non oso immaginare cosa possa succedere prima di sera. 

Restiamo Positivi. 







venerdì 18 gennaio 2019

Ten Year Challenge

"Se non cambiamo non cresciamo. 
Se non cresciamo non viviamo davvero."
                                                                                    Cit.


In questi giorni, su tutte le pagine Facebook, Instagram e forse anche Twitter (non sono certa di quest'ultimo perché non lo ho!) vedo passarmi davanti un elevato numero di foto di amici, conoscenti e finti amici del mondo social in pose diverse in immagini evidentemente retrò.. 
Qual'è la caratteristica particolare di questa infinità di foto: che sono foto che rappresentano i suddetti amici nella loro versione giovane, più precisamente quella di 10 anni fa. 
Questo vuol dire che mio nipote di 18 anni ha messo la foto di quando andava alla scuola elementare, con la cartella dell'uomo ragno... la mia amica Giada ha messo la sua bella faccina di quando era ancora una giovane adolescente e passava i pomeriggi a cantare fortissimo le canzoni che passavano su MTV e così via... 

All'inizio non pensavo che avrebbe reclutato così tanti partecipanti e, da brava milanese un po' stronza, ho pensato: la solita cagata narcisistica! 

Dove uno mette 'na foto, scrive " oh com'ero bella e giovane" e sotto una sfilza di commenti stile "Ma tu sei ancora bella e giovaneeeeee"
"Ma non sei cambiata per nieeeeenteeeee!"
Bella trovata Facebook.


Poi, con il passare dei giorni, le persone aumentavano, le foto continuavano a passare e io mi sono appassionata, tanto da scoprirmi a far scorrere storie di Instagram manco fosse la selezione di Tinder. 
Contro ogni previsione (mia personale e unica) sono stata anche io una vittima della curiosità che la "Ten Year challenge" stava sviluppando in ogni parte del mondo. 

E così ho passato ore a farmi i cazzi di tutti, anche di gente che 10 anni fa manco avevo idea fosse al mondo!
Con onestà confesso in questa sede che sono anche andata a cercarmi delle foto mie di 10 anni fa, ho cercato di capire dove fossi e cosa stessi facendo... 
Presa nella rete con tutti gli altri! 
Anche nei bar non si parla d'altro, addirittura ho sentito dire che la ideazione di questo temporaneo (spero) bombardamento visivo provenga direttamente dagli scugnizzi di Zuckerberg, che hanno adottato questa tecnica per definire bene i lineamenti facciali di ognuno di noi... in modo che siamo tutti riconoscibili e rintracciabili. 
(L'idea del complotto giuro non mi sarebbe mai passata per la testa!)

Insomma, siamo tutti vittime di questa gara dei 10 anni fa. 
Per non esser di meno voglio partecipare anche io, a modo mio si ben intende. 
Ecco qui la mia personale "Ten Year Challenge" 

.. che dirvi? i lati positivi! ;) 





martedì 1 gennaio 2019

I buoni propositi...


... chi ben comincia è già a metà dell'opera ...


La mia nonna mi ha sempre detto così.
"Se parti con il piede giusto vedrai che farai la metà della fatica" 
E io, bene o male, ci ho sempre creduto... o quanto meno ci ho sempre provato. 
Ogni mattina apro gli occhi, mi rigiro nel letto, mi stropiccio la faccia e poi scelgo il piede giusto per alzarmi. 
Ed è per questo che mio caro duemiladiciannove io sono pronta e ti affronto con il piede giusto, un bel passo lungo e ben disteso! 

Se mi guardo alle spalle vedo il  2018 allontanarsi da me.. e sono quasi dispiaciuta. 
E' stato un anno super! 
Ho fatto un sacco di cose.
E pensare che il primo gennaio 2018 ero spaventata.. iniziavo a muovere i primi passi nell'allora nuovo anno ed ero davvero terrorizzata
Camminavo decisa, con coraggio e consapevole delle scelte che piano piano stavo facendo, ma ero terrorizzata.
Ma pianino pianino ho fatto tutto. 
E l'ho fatto per benino, con poche persone accanto ma quelle giuste. 
E il risultato è stato grandioso, perché io, in questi 365 giorni, ho trovato me.
E' stata dura, ho sofferto ma sono stata felice come i pazzi! 
E tutto sempre stando ben davanti al mare, con lo sguardo verso l'orizzonte. 

Se devo essere onesta, mi hanno anche un po' fatto a pezzetti il cuore, ma è andato bene anche quello... ricordo la bellezza che ho provato nello scoprire di sentire davvero la mancanza di qualcuno.. e qualcuno uno, non qualcuno qualsiasi.
E' stato bellissimo. 

Quindi mio caro 2019, avvicinati, prendiamoci per mano e con lo stesso coraggio dell'anno scorso camminiamo insieme fino alla fine. 
Perché anche quest'anno ho un sacco di sogni da realizzare

Buon anno, che il 2019 vi porti la magia.